minchia che depressione mattutina

Più cresci più i rapporti si complicano.. e questa non è una novità-
E’ che forse quando si diventa adulti si comincia a considerare i propri difetti non come tali ma come parte integrante e imprescindibile del proprio carattere.
Per quanto mi riguarda io scendo molto meno a compromessi, sono giunta ad un punto di stanchezza e di sfiducia tale nell’umanità che preferisco mandare a fanculo tutto ciò che mi ferisce anzicchè capirlo. Davvero triste a soli 23 anni.
Un tempo era tutto più facile, senza le urla, senza questi eccessi, quest’odio trabordante.. è che ho cominciato a PreTenDere e quando si inizia a pretendere è la fine. Ti aspetti dei valori etici comuni a tutta l’umanità, solidità dalla famiglia, comprensione dal fidanzato, soddisfazione dal lavoro, riposo dal sonno.. e proprio quando queste cose all’apparenza così banali diventano un’aspettativa finiscono per mancare.
Ma non è sempre tutto bianco o nero, giusto?!
Si diventa così duri, così intransigenti con chi ci sta accanto, sempre disposti a urlare e infiammarsi per qualsiasi cosa. Il  peggio è che le vacanze, i viaggi, il relax non aiutano a sfuggire da se stessi e cambiare diventa sempre più difficile nel processo di continua fossilizzazione che assume la mia personalità.
Penso che sbagliano LORO ( e per LORO intendo tutti quelli diversi da me, quindi in pratica TUTTI) poi apro gli occhi sulla banalità, sulla piccolezza delle mie idee e sono certa di sbagliare IO, di dover cambiare assolutamente per star bene nel mondo. Ma è così difficile e ci si sente così soli.
Pubblicato in Senza categoria | 2 commenti

Indovinello per voi

Piccolo indovinello per i miei amicetti blogghettisti:
 
Ora vi proporrò due link che rimandano rispettivamente a due foto, una di queste è stata censurata dai responsabili di Windows Live Spaces portando addirittura alla chiusura del blog di una mia carissima amica, perchè considerata troppo osè.
 
Un link rimanda ad un’immagine presa da un libro di storia dell’arte, l’altra è il fermo immagine di un’inquadratura di un noto programma mandato in onda in prima serata su una rete mediaset.
 
 
E ora dite la vostra quale fu la foto galeotta della chiusura dello space?
Pubblicato in Senza categoria | 7 commenti

Prime impressioni

15 Giugno 2008
 
Dal diario di Melody
 
Oggi una numerosa famiglia mi è venuta a prendere alla "casa piena di cani" e dopo avermi fatto girare in macchina più e più volte mi ha portato in una grande cuccia alta, per entrarci dobbiamo infilarci in una scatola, premere un bottone e poi uscire di nuovo.. davvero bizzarro.
Ad ogni modo, le persone sono carine e mi hanno riempita di coccole c’è anche un’altra cagnolina con me, è molto piccola e dorme in una gabbia, solo che ha qualcosa di strano perchè non abbaia, non sbava, non ringhia e come se non bastasse ha delle ridicole orecchie a punta e una coda tonda, poverina è davvero bruttina. Ho provato a giocarci ma quando la tiro con la zampa e le abbaio contro per chiamarla se ne scappa. Forse è timida..
 
Dal diario di Provola
 
A TUTTE LE UNITà! Il mio territorio è stato invaso, ripeto:territorio invaso!
Oggi a casa è arrivato uno strano essere dalle zampe lunghe, somiglia ad un coniglio per i lunghi peli ma puzza e sbava, inoltre mi ha inseguita per tutta la stanza emettendo strani suoni ed alla fine mi ha bagnata con quella sua lunghissima linguaccia! …spero non mi stesse assaggiando.. O_O
A breve partirà il mio piano per la riconquista della Stanza!
Pubblicato in Senza categoria | 3 commenti

28 giorni dopo cell

…sono in una stanza con un uomo molto alto che indossa una parrucca lunga e scarpe femminili, inoltre ha disegnata un reggicalze sul sedere con il pennarello blù, a parte questp ha un fisico davvero forte ed un viso inquietante (sarà per il mascara!). Scende dal letto al castello con un aggeggio in mano molto simile al cellulare, e si strappa i vestiti di dosso e comincia a parlare con una voce meccanica carica di echi elettronici, così capisco che è cominciata.
Sono quasi totalmente consapevole che sto sognando un film che presto uscirà nelle sale tv, così come sono sicura del fatto che se non accetto le gentilezze di quest’essere presto mi troverò a scappare da lui.. però che ansia, se non mi convincessi che è solo un film/sogno mi metterei ad urlare.
L’Essere mi mette un braccio sulle spalle e comincia a scortarmi fuori dalla stanza e giù per le strade in questi grandi capannoni colorati collegati tra di loro da piccoli archetti, sento la sua voce meccanica sforzarsi di essere suadente e conciliante mentre spiega come trasformerà il mondo, io lo ascolto tra lo sconvolta e l’impaurita ma non sono ancora decisa a scappare, infondo SO quali grandi poteri possiede. Camminiamo sotto i portici, nei capannoni ecc. ecc. fin quando non incontriamo un gruppo di operai, il più audace di questi prende un atteggiamento aggressivo e mi afferra per il braccio mentre l’Essere mi sta dando a lui perchè "li faccia divertire un pò"… Allora realizzo:
Nei capannoni questi operai sono diventati tutti aggressivi, all’infuori del capo hanno tutti un aspetto semi-lobotomizzato, sono il suo esercito ed io faccio solo parte della loro ricompensa. Questa è la molla.
Scatto veloce sulla destra ed esco da un edificio per poi infilarmi in un altro, corro come mai in vita mia, ma sono consapevole che lui riesce sempre a sapere dove sonoi perchè vedete io ho un "tracciato elettronico", ce l’hanno tutti gli esseri umani e lui riesce a rintracciare tutti come fossero cellulari.
Questo non arresta la mia corsa, dopo essere entrata e uscita più volte da uno strano labirinto colorato ora mi trovo a ridosso di un palazzo di periferia, qui due ragazzini biondi stanno scappando anche loro, uno sento che viene chiamato Stingo, la cosa mi fa sorridere e penso al mio amico Sting1, poi intuendo che quella è la strada li seguo. I due ragazzini pasano sotto una ringhiera, salgono tra le punte di un cancello e poi spiccano un grande salto sulle scale, io ho paura di saltare ma sento i loro passi dietro di me, le loro mani sudate e fameliche, salto anch’io e faccio del mio meglio per stargli dietro fin quando superato un incrocio non arrivo ad un palazzo abbandonato.
Mentre i due bambini proseguono i mi avvicino quatta quatta all’entrata che da su un giardino sopraelevato, non c’è luce nel rudere, un tempo c’era però, insieme a delle stalle ed altre cose elettroniche visto che sul tetto è sistemata tronfia e rotonda una grossa parabola. Quando mi insinuo all’interno del palazzo mi accorgo che già altre persone ci sono si sono rifugiate:
Mio padre, anche se non è proprio mio padre, forse è solo un uomo dolce e protettivo, un pò il Papà universale diciamo; 
Francesco, interpretato da Ethan Hawk  Una tizia che non conosco ma davvero forte e figa  interpèretata dalla stuntman di Death Proof Tracie Thoms e un’altra tipa di nome Katie ex ballerina successivamente giocatrice di basket la cui madre vediamo passare a cavallo fuori dall’edificio con un altra ragazza al seguito ispezionando il palazzo in cerca di noi. La madre è palesemente un pezzo grosso dell’esercito dell’essere (oltre ad essere interpretata da "Bree" di DEsperate Housewife).
Comunque… Hethan è ferito e sta sdraiato su un letto vicino ad una finestra, è tutto buio, non abbiamo il coraggio di accendere una candela per paura ci trovino anche se ben presto vedendo i lobotomizzati camminare per strada ci rendiamo conto che non hanno la minima idea di trovarsi a pochi metri da noi.. sembra l’Essere non riesca più a rintracciarci. Ci chiediamo il motivo per arrivare poi alla palese conclusione : La parabola ci protegge!
Quel coso di metallo è talmente grande e manda impulsi talmente forti da coprire i  nostri, tutto sommato deboli, e così siamo sicuri che restando fermi qui, nascosti come topi nessuno ci troverà mai. Passa la notte, io vado avanti e indietro terrorizzata dai rumori di cassonetti bruciati e buttati per l’aria e i passi costanti dei lobotomizzati di sotto, poi finalmente arriva il giorno, e all’unanimità usciamo dal palazzo. Silenziosi spiamo da lontano qualche sgerro dell’Essere e ci rendiamo conto di una cosa strana, senza formulare una parola tutti  notiamo come le persone normali, catturate dall’esercito lobotomizzato cerchino di parlare con questi ultimi e in cambio ricevono solo una perfetta imitazione del loto gesti. Loro Imitano.
Arrivo a questa conclusione giusto in tempo perchè un ragazzino piccolo dai ricci scuri mi si avventa contro con gli occhi iniettati di sangtue e la bocca spalancata, sono sgomenta e non riesco a reagire, e poi è così piccolo e fragile.. senza che me ne renda conto comincio a piangere e ad accarezzargli la testa mentre lui ancora con gli occhi rossi e le labbra aperte mi guarda senza capire, ben presto anche lui comincia a piangere, io riesco solo a dire che lo amo, che è piccolo e che lo amo e non lo ucciderei mai e ben presto la sua bellicosità finisce per calmarsi. Abbiamo finalmente scoperto il modo per sconfiggere l’esercito dell’Essere.
 
 
Poi mi sono svegliata e ho cominciato a risognare il sogno aggiungendo particolari assurdi come un esercito di ballerine di danza classica lobotomizzate che cammina perfettamente sulle punte tutte  a schiera verso di noi .. ANGOSCIANTE.
 
Pubblicato in sogni | 2 commenti

Orso polare

Stanotte tra i tanti sogni che ho fatto ce n’era uno bellissimo:
Ero nel salone, mio padre stava guardando la tv sul divano, era il mio compleanno e la principessa (?) mi aveva prestato il suo cavallo (ed io ovviamente ci andavo nel salone!) Era una cavalla marrone scuro con la criniera di treccine fucsia, ed era semplicemente stupenda. La montavo agilmente e poi invece di correre, come mi capita spesso nei sogni, restavo incantata ad accarezzarle il collo. Ad un certo punto smonto e vedo gli altri regali di compleanno.. un piccolo Nike ed uno stupendo orso bianco.
Probabilmente l’orso non era mio, non mi appartreneva, ma mi permettevano di salirgli sulla schiena, mi dicevano di stare attenta, io invece in un profondo attacco di gioia e amore gli abbraccio forte forte il collo.. l’orso con uno scatto si alza su due zampe, io penso mi voglia disarcionare e invece racchiude la mia piccola manina nella sua grande zampa e la porta alla sua bocca dove me la sfiora appena in un bacio.
 
Quando stamattina mi sono svegliata non riuscivo a far altro che pensare a quella sensazione stupenda di felicità e allo stupore e all’amore che provavo per quell’orso bianco.
Ho cercato un pò su internet, l’orso ha nel nostro inconscio il duplice significato di figura femminile, legata alla terra e quindi agli istinti primordiali, all’acqua, alla luna, e di bestia terribile  e selvaggia che incute timore reverenziale. Se è così io abbracciavo con grande amore la mia istintualità, la forza femminile e più la accettavo con amore più mi stupivo dell’amore che ne ricevevo in cambio..
 
Woaaaan (sbadiglio!) Che bel sogno!
 

Pubblicato in sogni | 5 commenti

hgbvòp9

stressata depressa arrabbiata emotivamente apatica.
Voglio un vestito nuovo e un gatto-provola tutto per me 
Pubblicato in Senza categoria | Lascia un commento

Elezioni variazioni e inflazioni di un mare di merda

d
DemoralizzataTristeConfusaArrabbiata..
Io non sono una persona particolarmente colta o ferrata in politica, leggo si e no 1 quotidiano a settimana e guardo i tg distrattamente senza approfondire.
Sono un’italiana media a tutti gli effetti per la mia straripante ignoranza e arroganza, per la certezza che da sempre accompagna le mie idee politiche e per la pigrizia che non mi permette di migliorare, ma ho degli ideali.
Ideali di eguaglianza, libertà, ideali che si traducono con una sanità migliore per tutti, scuole pubbliche di 1° classe che diano anche alle persone meno abbienti la possibilità di ricevere una degna istruzione, regolarizzazione dello smaltimento dei rifiuti, lotta contro la criminalità organizzata, sanamento del debito pubblico attraverso la tassazione di individui appartenenti  ad una fascia economica più alta.
Sono frasi che sentiamo dire tutti i giorni, non ci vuole un politico per volere queste cose, ma ci vuole un politico per attuarle.
I miei sogni su una società altruista che si occupi del più debole invece di schiacciarlo risultano utopici e nel migliore dei casi ridicoli ed infantili ma io proprio non capisco come il mondo possa non condividere questi concetti base di libertà e solitarietà verso il prossimo, e rispetto per il nostro mondo.
Speravo, proprio in virtù del riconoscermi, senza gioia, una persona "nella media" che i miei stupidi ideali fossero almeno in teoria condivisi dalla maggior parte dei miei connazionali. Accettavo con tristezza il mio essere vista come una "radicale" e "ingenua" per desiderare il meglio per tutti, accettavo il sentirmi dire "la pensi così perchè sei giovane" perchè sapevo che chi mi parlava erano persone con le mie stesse speranze ma con la triste consapevolezza del doversi accontentare perchè "chi troppo vuole nulla stringe", ora invece mi rendo conto, ed il farlo è triste, scuro e pesante, che l maggior parte degli Italiani non è soltanto disillusa e accomodante fino alla nausea con la sua classe politica! NO!
Gli Italiani hanno chiaramente espresso i propri desideri. Vogliono una giungla urbanistica nella quale il più forte resta a galla, il più debole penzolante da un cappio.
Addirittura il 5% ,o giù di li, degli Italiani auspica di diventare Padano, bruciare extracomunitari, prostitute ed ogni essere respirante vivente al di sotto del Gargano!!!!! 
 
Mi sento infinitamente triste. Sono anni che lotto con le unghie e con i denti per non lasciar andare alla deriva i miei ideali in un mare di merda, sempre più profondo e putrido, non so coem ci riuscirò anche questa volta.
Grazie miei cari connazionali per farmi vergognare di vivere in questo paese! Grazie!
Pubblicato in Senza categoria | 1 commento

lo sbadi(awwwwwn…)glio

Ieri sbadigliando sbadigliando (cara dolce primavera che mi fai addormentare anche in piedi in metropolitana tra miliardi di persone) mi sono chiesta perchè mai lo sbadiglio è contagioso?
Una qualche congettura l’avevo fatta, ma oggi incuriosita sono andata ad interpellare il mio amico web.. così ho trovato questo articoletto davvero interessante:
 
"Facciamo una scommessa: leggendo il testo di questa risposta vi capiterà di sbadigliare almeno una volta! È sufficiente pensare allo sbadiglio, vedere persone che sbadigliano o addirittura solo alcune parti del volto mentre lo fanno, guardare solo il disegno stilizzato di uno sbadiglio o leggere la parola sbadiglio per esserne definitivamente e ineluttabilmente contagiati. Lo sbadiglio è un comportamento presente in molti vertebrati: nei pesci, nei topi, nelle lucertole, in alcuni uccelli e rettili, nelle scimmie e in molti mammiferi; ma solo per gli esseri umani si è riuscito a dimostrare con degli esperimenti che sbadigliare è contagioso. Nel corso della nostra vita impariamo a sbadigliare molto precocemente (già durante l’undicesima settimana dopo il concepimento), ma solo tra il primo e il secondo anno di vita questo comportamento diventa contagioso. Una parte del cervello che svolge un ruolo importante nello scatenare lo sbadiglio è l’ipotalamo (nel quale sono custoditi anche i centri che sincronizzano il sonno e la veglia, la fame e la sete, la temperatura corporea). In particolare, alcuni neurotrasmettitori (tra cui la dopamina) e neuropeptidi hanno un ruolo importante nello stimolare questo comportamento. Sbadigliare è un’azione stereotipata e non ci sono differenze di sesso, di razza, di età nel modo in cui si sbadiglia: c’è una lunga inspirazione seguita da una breve espirazione durante la quale è molto difficile, quasi impossibile, evitare di aprire la bocca e fare uscire un po’ d’aria. In tutto lo sbadiglio dura mediamente sei secondi. Alcune ricerche hanno confermato che si sbadiglia soprattutto nelle prime ore dopo il risveglio e prima di andare a letto: mentre al mattino lo sbadiglio è accompagnato alla distensione dei muscoli e allo stiracchiamento del corpo, la sera l’associazione tra questi due comportamenti è meno frequente [..]  Ma a cosa serve lo sbadiglio e perché è contagioso? Il significato funzionale di questo comportamento è sicuramente diverso nelle varie specie. Nell’uomo esso svolge numerose funzioni, non ancora del tutto comprese. È stato dimostrato che non è vera l’idea comune per cui lo sbadiglio serva a ossigenare il sangue perché vi è un aumento della concentrazione di anidride carbonica. Una conseguenza utile dello sbadiglio può essere quella di favorire l’apertura delle tube di Eustachio per bilanciare la pressione nell’orecchio medio (sbadigliare risulta utile quando si sta per decollare o atterrare con l’aereo). Per la contagiosità, sono state proposte numerose teorie. Tra queste quella che ritiene che lo sbadiglio sia un segnale paralinguistico (cioè oltre il linguaggio convenzionalmente parlato). Secondo questa teoria lo sbadiglio fornirebbe informazioni a proposito dello stato di noia o di sonnolenza in cui un individuo si trova, e la sua contagiosità servirebbe a sincronizzare i ritmi di attività del gruppo sociale."
Pubblicato in Senza categoria | Lascia un commento

EXFILES

Perchè le ex fanno tanta paura a noi donne? Da dove viene la smania di conoscere la donna che ci ha precedute.. quella curiosità che se non stiamo attente sfocia in vera e propria ossessione?
All’inizio sembra "normale" essere incuriosita dalla ex del nostro ragazzo, ma quando questa exXanza diventa ingombrante ci rendiamo conto di quanto sarebbe stato meglio non fare domande, non vederla, non conoscerla, non sapere NULLA di lei. Perchè una volta che il maledetto ex-file è aperto non si può più richiudere.
Pubblicato in Senza categoria | 5 commenti

www.chiara_si_fa_male.ora

 

Dalla macchina fotografica del mio amore e dal sito del Barone (www.il_barone.net)

Non sono semplicemente splendida e flessuosa?! *_*

Pubblicato in Senza categoria | Lascia un commento